I FANTASTICI QUATTRO IN AZIONE
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Marina degli Aregai

 

 

 


11 Giugno 2011 – “La Croce di Santo Stefano”
Acqua, corrente, aria e ... -32 m

 

E vai con la quarta!

<Cara Linuzza, possiamo fare tutto con calma. Non c’e’ fretta... dobbiamo vederci con Libellula, Ratulin e Ictu alle 8.30 per fare colazione come Dio comanda! Gia’ pregusto il cappuccino, il croissant fresco e croccante, l’ odore intenso di un buon caffe’ ristretto...>. Ma ecco che squilla il telefono. <..Ehm... Ciao, Upsidedown. Sei gia’sveglio? > domanda Libellula. <Auff.. hai voglia!...> rispondo.
<Senti...> lei incalza <Hai voglia di passare di qua?> dice. <Eehhh ? Ma e’ successo qualcosa?> dico preoccupato. E Libellula: <Nooooo, e’ solo che...sai...uhm... beh...>.
<Ho capito> dico io <arrivo!>. E cosi’, alle 8.00, Linuzza e io prendiamo direzione... montagna... <...addio caffe’, addio Croissant, addio...mare...sigh!>. E invece... in auto... in men che non si dica... dopo aver effettuato giri panoramici tra valli, colli e pianori del Canavese... finalmente raggiungiamo Aregai. Durata del viaggio...sei ore!!!
Poco importa, ci siamo! E’ qui la festa! Incontriamo il Magic Oldslyguy e cosi’ si ricompone il gruppo: I Fantastici Quattro (Libellula, Oldslyguy, Ictu, Upsidedown), L’ Enfante Prodige (Ratulin), Il Premio Pulitzer (Linuzza)!

Mi guardo attorno... Ma che bel posto! Area protetta, tutto ordinato, tutto pulito... accoglienza da favola. Si comincia con un briefing dissetante... si prosegue con una passeggiatina fotografica... ed eccoci ad Diving Nautilus.

<Bene, preparate l’ attrezzatura che tra un po’ si parte> dice Oldslyguy. Bagagliai che si aprono... ceste che viaggiano e... Upsidedown che segue la sua cesta per tutta la piazzuola, poiche’ all’ esteta del gruppo (Linuzza) la posiziona nei posti piu’ disparati... <qui non mi piace... li’ sta meglio... forse la’...> e cosi, calzari da una parte, Jacket dall’ altra, pinne piu’ in la’... Dopo una buona mezz’ ora di scampagnata lungo tutto il porticciolo nel tentativo di recuperare quanto occorre... alla faccia! Sono distrutto! Linuzza, per favore, stai ferma!!!

La nostra meta sara’ “la Croce di Santo Stefano”. Il Diving ha messo a diposizione un gommone tutto per noi, Wow! Prendiamo posto tutti e sei. Ma sai che mi piace proprio il servizio offerto dl Diving? E che dire della compagnia? Pensa, c’ e’ pure la hostess (mi sembra che Linuzza mi guardi un po’ di traverso)! Sara’ perche’ mi sto’ concentrando sul posteriore della hostess? Mah...

C’ e’ un po’ di corrente, cosicche’ il Magic decide di “tastare il polso” al mare.
<OK! Buttatevi in acqua! Potreste anche farcela..peones.> ci dice. Bene, mi preparo. Chiudo la muta e... perbacco... la stessa sensazione di soffocamento patita alla mia “prima”.
Raggiungo la cima e aspetto il resto del gruppo: Libellula e Ictu. Il primo ad immergersi e’ Ictu, felice perche’ e’ in configurazione BIBO. Attendo da Oldslyguy il segnale di discesa e, una volta ottenuto, mi immergo. Vado giu’... giu’... giu’...tranquillo... sicuro... deciso... Ictu mi svolazza attorno... mi giro e vedo Libellula in compagnia del Magic.
A allora... continuo... vado a raggiungere Ictu! E cosi’ mollo la cima e fluttuando in acqua continuo il descent fino ad approdare sul pianoro in prossimita’ della croce mentre Ictu mi gira sulla testa a mo’ di avvoltoio. Sistemo meglio il Jacket e guardo il profondimetro: - 24 m. Ci siamo tutti. Bene, e’ ora di andare... formazione da sballo, tipica dei Fantastici Quattro: Magic in mezzo, Libellula a sinistra, Upsidedown a destra e Ictu un metro sopra.

Loro ossevano e scherzano con murene (io manco le vedo! Concentrato come sono a guardare il profondimetro: -32!, vavavuma!!!). Ci sono Gorgogne e pesciolini un po’ ovunque... forse ho pure intravisto un Barracuda, ma non ne sono sicuro... e poi, a comando di Magic, ci posizioniamo in formazione compatta, ci prendiamo per mano e...sara’ perche’ li vicino giace il relitto di un BR20... cominciamo a volare!!! Sono talmente preso dal volo che mi pare di sentire il rumore dei motori stellari del bombardiere. Mi guardo attorno e incrocio la figura di Ictu. Lui e’ li sopra di noi che scuote la testa e fa’ un sacco di bolle... mi sa’ che ci sta’ prendendo in giro...

Un altro giretto e poi, non dimentico dei miei consumi da Ferrari, mi dirigo verso la cima. Ictu, forte della doppia bombola, si offre di darmi un po’ di aria per permettermi di prolungare la mia permanenza in acqua. Io guardo Oldslyguy e lui, per tutta risposta, mi dice: <mira il dito – NOOOOO>. Sono fuori dai giochi, peccato!!!
Una volta raggiunta la scaletta del gommone: ecco che riparte il divertimento (per gli spettatori a bordo)!!! Mi incasino tra pinne, guanti, scaletta, bombola, maschera... poi, come un bradipo, riesco a prendere posto sul gommone scivolando sulla pancia mentre Linuzza, Ratulin e la Hostess ridono a crepapelle! Ma che avete da ridere! Mi prendete in giro?

Una mezza giornata piu’ tardi... siamo tutti a bordo in direzione del porticciolo. Libellula e’ euforica, Oldslyuy e’ sorridente, Ictu e’ raggiante, Ratulin conosce tutte le curve della Hostess, Linuzza sta’ selezionando le foto migliori tra le 3000 scattate... e io?
Che forte! -32 m alla mia quarta vera immersione!!!

Grazie Oldslyguy! Compagno super, capace di trasmettere il “fluido subbico” a tutti quanti ti stanno attorno. Grazie e grazie ancora.

Ciao
Alex