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Sabato, 17 marzo ’07
Miracoli della Veja Crica: riuscire a far stare ben 3
generazioni di subacquei su un furgone!
Partendo dall’ottantenne Lorenzo fino ad arrivare alla minorenne Simona,
passando per i vari –enta e –anta di Francesco, Flavio, Marina, Elena
e lo Zio (Francesco pure lui), siamo saliti in tarda mattinata sulla barca
(comoda!) del diving “Cycnus D.C.” a Finale Ligure alla volta della Secca
delle Stelle.
Durante i preparativi, la sub-mamma della Veja Crica ha patito un po’
di emozione e preoccupazione per la sua prima immersione con la figliola,
segno che la subacquea non solo unisce e diverte, ma permette anche di
abbattere ogni barriera generazionale. D’altra parte, buon sangue non
mente…
Un’occhiata al mare: piatto che più di così non si può.
Un’occhiata alle attrezzature: tutto perfettamente in regola.
Un’ultima sistemata ai gruppi e via…tutti alla scoperta delle bellezze
che questa secca solitamente offre. E di bellezze ne abbiam trovate veramente
tante: gli immancabili gronghi, murene, scorfani, bavose, una mandria
di vacchette e nudibranchi, polpi e per qualche fortunato anche una bella
galatea.
Unico neo, il freddo patito dalla maggior parte dei sub nonostante la
temperatura dell’acqua neanche troppo bassa (15°). Questo però
ha ridotto un po’ i tempi e così dopo un’ultima spettacolare puntata
su una parete stracolma di parazoanthus e dopo quasi 50 minuti di immersione
si ritorna a bordo a riscaldarci con il magico e immancabile thè
della signora Tonso (veramente un toccasana!).
Per smaltire l’azoto accumulato, questa volta l’avvocato del gruppo ha
un’idea veramente geniale: andiamo tutti alla fiera agro-alimentare nel
borgo vecchio di Finale! Così i nostri intrepidi si ritrovano a
girovagare fra stand stracolmi di ogni ben-di-dio, passando da un assaggio
di crostini al pesto a una mega-porzione di farinata, da una mozzarella
fatta al momento ai biscotti in pasta di mandorla. Insomma…una mescolanza
di sapori liguri che ben ha figurato sul nostro libretto delle immersioni!
Elena
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